Eternità e fugacità

Anno di Realizzazione:
2000

Dimensioni:
24×30 cm

Tecnica:
Olio su tela

Luogo di conservazione:
Collezione privata

Descrizione:
L’opera si distingue per la sua eleganza sobria e il suo senso di meditazione silenziosa. La scena si sviluppa su un piano d’appoggio dove frutti maturi – mele cotogne dorate e un melograno aperto dai chicchi brillanti – sono accostati a un busto in gesso che sembra osservare, in silenzio, il mondo terreno.

La composizione bilancia con delicatezza il contrasto tra la vitalità dei frutti e l’immobilità senza tempo della scultura. Il busto, con i suoi lineamenti delicati e l’espressione assorta, richiama una dimensione spirituale e contemplativa, mentre i frutti, con la loro texture naturale, evocano la bellezza semplice e transitoria della vita.

Il drappo bianco, piegato dolcemente accanto ai frutti, aggiunge un tocco di morbidezza e classicità, creando un’armonia visiva che guida lo sguardo dell’osservatore attraverso la scena. La luce, calda e diffusa, valorizza i dettagli della frutta e del gesso, sottolineando la materialità degli oggetti in una composizione che resta al tempo stesso essenziale e curata.

L’opera suggerisce una riflessione sul dialogo tra natura e creazione artistica, tra ciò che è transitorio e ciò che perdura, in un linguaggio visivo che invita a osservare con attenzione e sensibilità.